SCIOPERO 24H DEL 24 FEBBRAIO 2025

Il Sindacato Generale di Base SGB Veneto ha aderito alla proclamazione dello sciopero indetto per il 24/02/2025 in primis per chiedere che siano i lavoratori a decidere, attraverso un REFERENDUM, se la proposta di rinnovo del CCNL, che non recupera nemmeno i soldi persi a causa dell’inflazione, sia soddisfacente o meno. La democrazia deve essere partecipata dagli stessi lavoratori e non imposta dalle segreterie nazionali. Proprio per questo motivo stiamo raccogliendo tra i colleghi le firme per chiedere il referendum alle segreterie nazionali. Segreterie che quotidianamente continuano a perdere la loro credibilità, basti pensare che il rinnovo del CCNL si lega con una manovra fiscale (come quella delle accise) che ancora non c’è. Proposta infatti, che tra le varie cose, non riescono nemmeno a farsi firmare visti i continui rimandi che arrivano dal governo. Il sindacato deve ricominciare una stagione di conflitto, perchè solo dal conflitto arrivano le vittorie per i lavoratori, non dal sistema FALLITO che è la CONCERTAZIONE.


Come SGB da anni stiamo denunciando i pesanti tagli subiti dal settore nella Regione Veneto. Tagli che si sono tradotti ad una diminuzione del potere d’acquisto degli operai e ad una ridotta conciliazione tra il lavoro e la loro vita privata.


A MAGGIOR RAGIONE


SGB già da tempo ha denunciato il vile attacco al costo del lavoro a danno dei lavoratori ACTV che ha approfittato cinicamente prima della pandemia poi accampando una serie di ipocrite giustificazioni per peggiorare terribilmente le condizioni di lavoro, causando con queste azioni una vera e propria fuga del personale, disincentivando le assunzioni e non ultimo tagliando i servizi ai cittadini. Mai facendo mancare, abusando anche dello straordinario, i servizi di navetta agli eventi organizzati dal Sindaco/imprenditore (attraverso Vela), dal Salone Nautico ai vari importanti eventi sponsorizzati dal Comune.


OGGI


alla luce dell’ INCHIESTA “PALUDE” che ha tradotto in carcere l’assessore alla Mobilità Renato Boraso, all’accusa di corruzione del sindaco Luigi Brugnaro e ad essere indagato per turbativa d’asta il Direttore AVM Generale Seno Giovanni (fonte il Gazzettino 29/10/2024), si comprendono ancor più chiaramente gli obiettivi di queste becere speculazioni di questa amministrazione a danno del bene pubblico attraverso, cosa ancor più grave, il complice e colpevole silenzio delle OO.SS firmatarie del Testo Unico, l’insolente strumento attraverso il quale il T.P.L. versa nello stato in cui è. Comune di Venezia, Management ACTV e Sindacati asserviti e compiacenti alla malapolitica, hanno la responsabilità politica e morale dell’attuale situazione, figlia di queste logiche criminali.


COLORO I QUALI GRIDANO CHE L’ACQUA E’ AVVELENATA SONO GLI STESSI CHE HANNO AVVELENATO I POZZI !!!

SGB RIVENDICA LA RESTITUZIONE DI SERVIZI ADEGUATI E DIGNITOSI AI CITTADINI NONCHE’ MAGGIOR SICUREZZA E DIGNITA’ AI LAVORATORI ACTV!!

Venezia 19-02-2025

30173 – Venezia, via M. Brunetti 11 tel/fax 0419691216
mail: trasporti.venezia@sindacatosgb.it
pec: veneto@pec.sindacatosgb.it

Condividi: