SGB VINCE!  La cooperativa sociale Società Dolce condannata per antisindacalità. Lavoratori e lavoratrici verso lo SCIOPERO

Nei mesi scorsi sono state tante le battaglie che abbiamo intrapreso come SGB contro l’Accordo di Mensilizzazione e Banca ore, firmato sulla testa dei lavoratori e delle lavoratrici,  dalla cooperativa sociale Società Dolce e da Cgil,  Cisl e Uil.  

Tanti i dipendenti e i soci della cooperativa coinvolti in questa protesta che richiede l’annullamento di questo accordo che di fatto peggiora le loro condizioni di lavoro e di salario

ed in particolari per chi lavora nei servizi 0-18.

Oltre alle numerose iniziative sindacali come assemblee, presidi e una raccolta firme a cui hanno aderito oltre 200 lavoratori, abbiamo intrapreso come SGB una causa per anti sindacalità (art. 28) visto che le nostre RSA non sono state convocate a discutere tale accordo. 

Bene, lunedì 29 Gennaio si è conclusa tale procedura che “accerta e dichiara l’antisindacalità della condotta della cooperativa società Dolce, consistente nella violazione degli obblighi di informativa e confronto sindacale sulla materia della mensilizzazione e banca ore, e ne ordina la cessazione immediata;” 

Come SGB, oltre a ringraziare per l’ottimo lavoro il nostro Avv. Annarita Bove,  ci dichiariamo più che soddisfatti di aver ottenuto il riconoscimento dovuto;  diritto che ci spetta nonostante le leggi di monopolio che prevedono Cgil, Cisl e Uil come uniche trattanti sui contratti da loro firmati anche in aziende dove non rappresentano nessuno: si tenga conto che in Cooperativa Dolce, Cisl e Uil insieme non raggiungono minimamente gli iscritti al nostro sindacato.   Riteniamo fortemente antidemocratico il principio per il quale a prescindere dalle adesioni sindacali dei lavoratori ad una sigla, in un’ azienda possano trattare esclusivamente i firmatari del contratto nazionale e non coloro che realmente sono rappresentativi dei lavoratori: contro di questo continueremo a batterci in tutti gli ambiti in cui ci sarà proposto.

Alle Centrali cooperative, (Lega Coop, Agci, Confcooperative) e alle aziende vogliamo dire che oggi SGB è rappresentativo in tutto il settore in questo territorio e che pensiamo sia giunto il momento di smettere di sottostare ai diktat (alle imposizioni) della cgil che chiede costantemente l’esclusione di SGB dai tavoli di trattativa.

Continueremo la nostra lotta per smantellare la Banca ore e in particolare l’accordo sottoscritto e applicato nella Cooperativa Sociale Società Dolce, andando verso uno SCIOPERO AZIENDALE entro fine febbraio.

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