Le questioni trattate:
La prima riguarda la disabilità. Questa organizzazione ha combattuto in tutte le piazze della Sicilia, contro un governo della regione e dalla ragione assente, il quale ha sempre ritenuto la disabilità estranea alla comunità. Una politica che non ha mai integrato, che non accoglie, che emargina. Abbiamo il dovere morale, di portare alla luce questo silenzioso dramma tutto siciliano, perché ci sia una soluzione immediata e si possa tornare a scuola con l’impegno di sempre. Un impegno che ha visto sempre in prima linea gli assistenti igienico personale ai bambini disabili gravi e gravissimi. Una categoria bistrattata dalle istituzioni regionali. Eliminare questa figura significa sparare al cuore di tante famiglie, già provate da immense difficoltà. la senatrice ha evidenziato l’assoluta necessità di sbrogliare le assurde norme sulla disabilità in Sicilia
La seconda riguarda i lavoratori cosiddetti Organico Covid, Organico di Emergenza, il quale durante la pandemia, si è velocemente formalizzata la nascita e subito “arruolati” e sbattuti in prima linea. Personale, composto da ATA, collaboratori scolastici, tecnici di laboratorio e docenti. In piena pandemia, l’Organico di emergenza si è rivoltato le maniche, superando per ben due anni ogni tipo di ostacoli: distanze ed anche notevoli ritardi dei pagamenti. Passata la pandemia ,il Governo “scioglie” il contingente il (31 marzo) per poi ripensarci, prorogando il loro utilizzo fino a giugno 2022. La senatrice si è impegnata a trovare soluzioni di continuità che esulano dall’emergenza epidemiologica
La terza riguarda la procedura di internalizzazione degli ex Lsu nel personale Ata. A questo proposito SGB ha sottoposto alla Sottosegretaria l’ingiusta situazione che si è venuta a creare per i lavoratori interessati alla procedura di internalizzazione a causa dell’esiguo numero di posti previsti nell’apposito bando di concorso. Sono stati esclusi dal processo d’ internalizzazione migliaia di lavoratori i quali, per anni, hanno prestato servizio presso le scuole statali alle dipendenze di quelle stesse aziende private che oggi non riconoscono loro alcuna possibilità lavorativa. La nota del 29 04 2022 del Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione Generale per il Personale Scolastico, non ha previsto per la Sicilia, posti ATA. Ne consegue che il personale che non ha potuto partecipare alle procedure precedenti destinate agli ex LSU per mancata disponibilità di posti nella provincia di appartenenza, non potrà partecipare alla procedura selettiva per la copertura dei posti eventualmente residuati. Su questo punto la senatrice ha ribadito l’impegno e la necessità impellente di completare il processo d’Internalizzazione di tutti gli ex lsu ata, Ne discuterà presto con il Ministro.