SGB OTTIENE IL RITIRO DEI CONTRATTI PART TIME CICLICI VERTIVALI
Oggi si è svolta la prosecuzione di un udienza conoscitiva del Comune di Bologna sui servizi d’integrazione scolastici, in appalto alle cooperative Quadrifoglio e Orsa, un incontro in cui è stato comunicato ufficialmente dalle cooperative che i contratti part time ciclici verticali verrano modificati in contratti su 12 mesi.
VITTORIA!
La richiesta di SGB, accolta, è stata fin da settembre, quella di non aprire le porte a questa tipologia di contratti (part time ciclici verticali) che lasciano il lavoratore a tempo indeterminato con dei buchi retributivi e senza la possibilità di ricevere alcun tipo di ammortizzatore sociale.
Un contratto di cui chiediamo l’abolizione anche nella piattaforma nazionale della rete IOS, di cui SGB fa parte, perché precarizza ulteriormente i lavoratori e le lavoratici in appalto peggiorandone le condizioni di lavoro.Questa decisione, non dovuta da parte delle cooperative non possiamo che vederla come positiva perché avvicina i lavoratori in appalto alle garanzie e ai diritti dei lavoratori diretti dando maggiore dignità ai primi.
Come SGB continueremo a chiedere in tutti gli ambiti, che a UGUALE MANSIONE CORRISPONDA UGUALE PAGA E UGUALI DIRITTI per i lavoratori e per questo continueremo a portare avanti le rivendicazioni di miglioramento contrattuale nazionale, aziendale, e dai committenti, passando dalle richiesta particolari come l’inquadramento in D2, a quelle generali e politiche della intenalizzazione di tali servizi.
Il prossimo 22 giugno avremo l’incontro con le cooperative e affronteremo con loro la questione estiva in modo globale, verificheremo il cambio di contratto oggi solo annunciato e la necessità di fare un accordo di FIS per la cronica carenza di ore estive a causa della scelta politica dei comuni di organizzare i servizi estivi con associazioni sportive e religiose che non garantiscono contratti ma rimborsi spese e volontariato.
La strada è lunga ma abbiamo aggiunto un pezzo alle nostre conquiste bloccando la deriva dei contratti ciclici verticali, che poteva compromettere le conquista fatte negli ultimi 10 anni dalle lotte delleeducatrici e educatori di Bologna.
Rosella Chirizzi