Venerdì 23 aprile dalle ore 12.00 alle ore 16.00
A più di 4 mesi dall’esclusione di Tper dal bando di gara, per aggiudicare il servizio del reparto sosta del comune di Bologna, continua lo stato di incertezza circa il futuro lavorativo dei suoi 140 dipendenti oltre che delle loro rispettive famiglie.Ricordiamo che Tper è stata esclusa dalla gara a seguito di un colpevole “errore” tecnico nell’invio della documentazione richiesta e che entro la fine del mese è atteso il pronunciamento del Tar sul ricorso presentato.
Dal canto nostro auspichiamo che su tutta questa vicenda venga fatta finalmente chiarezza, che siano individuate le eventuali responsabilità ed adottati i necessari provvedimenti. Questo nonostante la latitanza degli organi preposti a cominciare dal comune di Bologna e dall’assessore alla mobilità Mazzanti che, sull’intero vicenda, hanno assunto una posizione a dir poco pilatesca.
Quello che non possiamo accettare è che a pagare per le altrui inefficienze siano, ancora una volta, i lavoratori in termini di perdita di diritti o di salario.
Da questa vicenda emerge inoltre come la scelta di mettere a gara il servizio e prossimamente anche il trasporto su gomma, sia una scelta profondamente sbagliata perché funzionale ai processi di privatizzazione che comportano l’abbattimento dei diritti per i lavoratori del settore e il peggioramento del servizio con l’aumento delle tariffe per gli utenti.
Per queste ragioni è necessario mantenere alto il livello di attenzione oltre che continuare la mobilitazione dei lavoratori pur nelle ristrettezze imposte dalla legge antisciopero. Ancora una volta abbiamo dovuto subire il sopruso della cosiddetta commissione di garanzia che, utilizzando strumentalmente la concomitanza con lo sciopero indetto da ORSA, sindacato non presente in Tper, ha imposto la riduzione dello sciopero, legittimamente indetto, a solo 4 ore.
Mandiamo un chiaro messaggio alle controparti: i lavoratori della sosta NON devono pagare per l’incapacità altrui.
Aderiamo massicci allo sciopero perché uniti si vince!
Invitiamo i lavoratori a partecipare alla manifestazione del 1 maggio h.10,00, promossa unitariamente dai sindacati di base, con concentramento in Via Matteotti piazzale antistante il teatro Testoni.
