POLICLINICO S. ORSOLA BOLOGNA, DA EROI A FERIE NEGATE!

Per l’ennesima volta gli operatori sanitari sono trattati come carta da sedere. 

È di questi giorni la notizia che varie direzione aziendali delle Aziende Ospedaliere, tra cui il Policlinico S.Orsola, dell’Emilia Romagna hanno bloccato le ferie già programmate o concordate con i reparti. È così molti operatori sanitari si sono travato sul groppone prenotazioni da annullare e spese di mora da pagare per biglietti aerei, alberghi etc etc. 

Ricordiamo che solo un anno fa quando tutte le dirigenze, dalle amministrative alle politiche, si spellavano le mani esternando lodi per gli “eroi delle corsie”. Oggi il ringraziamento e l’annullamento delle ferie. Oltre la rabbia di non poter usufruire di un diritto gli operatori sanitari si trovano a dover fare i conti con una situazione che definire “scandalosa” è poco. 

Nulla è stato fatto per coprire il decennale sottorganico di personale sanitario dovuto alla fuoriuscita di personale in pensione.. Minime sono state le risorse messe a bilancio da parte del Governo Draghi per la Sanità pubblica, operazione volta a deviare la soluzione verso la Sanità Privata, che dal punto della gestione pandemica, covid 19, ha fatto danni che definire criminali è poco. 

Basta e indecente che si giochi con la pelle e la salute fisica è mentale, tanti sono le segnalazioni di casi di barnut, degli operatori sanitari. Come Sindacato Generale di Base abbiamo trasmesso Diffida scritta all’ Amministrazione del Policlinico S. Orsola affinché ristabilisca il diritto alle ferie e al riposo dopo un periodo di emergenza sanitaria che dura ormai da quasi due anni. 

È ora di alzare la testa e invitiamo le lavoratrici ed i lavoratori ad organizzarsi con noi per lanciare la mobilità contro le politiche liberticide e liberiste dell’ Azienda Ospedaliera a partire dalla costruzione delle liste RSU con il nostro Sindacato. 

Per dare voce e gambe ai diritti delle lavoratrici e dei lavoratori mette in contatto e candidati con noi. 

Il Sindacato delle lavoratrici e dei lavoratori. Sindacato Generale di Base.

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