SOLO LA LOTTA PAGA!
Arrivano i primi e positivi risultati della lotta dei lavoratori dipendenti de LA PULITA & SERVICE SCRAL, ditta di pulizia e sanificazione delle sedi degli assessorati regionali al Centro Direzionale di Napoli.
Questi lavoratori, organizzati, in grande maggioranza, dal Sindacato Generale di Base (SGB), avevano respinto, all’unanimità, dietro indicazione del sindacato stesso, la proposta di accordo dell’azienda (neo appaltatrice) delle pulizie che metteva in discussione i risultati di lotte decennali, tagliando di fatto il salario di duecento euro medi mensili e subordinando l’intero salario accessorio a condizioni vessatorie di intollerabile flessibilità.
SGB ha appoggiato, fin da subito, le sacrosante rivendicazioni di questi lavoratori esercitando pressione verso l’Ente regionale, aprendo subito lo stato di agitazione, proclamando lo sciopero per il 29 luglio scorso (che ha registrato un’adesione pressoché totale tra i lavoratori) e portato avanti presidi dimostrativi per rendere pubbliche le ragioni della protesta.
Dopo l’ultimo presidio si era ottenuto un ulteriore incontro con l’Assessore al Lavoro della Regione Campania Marchiello, durante il quale si era richiesto un suo tempestivo intervento affinché almeno si prorogassero, fino a settembre, le condizioni salariali assicurate dal passaggio di cantiere, rinviando la discussione ad un tavolo di settembre che si ponesse finalmente l’obiettivo di un giusto accordo di secondo livello, valido fino alla scadenza dell’appalto e non più subordinato ai rapporti economici tra Azienda ed Ente regionale. L’Assessore regionale, dopo aver preso atto dell’importanza e della genuinità della protesta, ha risposto positivamente all’appello.
L’Azienda in questione, con sede legale in Puglia ma in forte ascesa in Campania, vincitrice di innumerevoli appalti nella provincia di Napoli e nel salernitano (e non solo nel settore delle pulizie) si deve rendere conto che i lavoratori campani degli appalti pubblici non intendono arretrare dalle condizioni salariali e normative, già minacciate dalla crisi sul piano generale, pur consapevoli del loro ruolo fondamentale nel servizio pubblico.
Per queste ragioni, il sindacato SGB, riconosciuto anche l’impegno dell’Assessore, sospende, fino a settembre, lo stato di agitazione presso LA Pulita & Service, rimanendo fermamente convinto della giustezza della lotta e degli obiettivi dei lavoratori delle pulizie degli appalti pubblici che non saranno mai abbandonati ai ricatti degli interessi privati.
Napoli, 06 agosto 2022