Lo sciopero di tutto il sindacalismo di base dell’11 ottobre scorso ha visto una grandissima partecipazione di lavoratrici e lavoratori che in centinaia di migliaia hanno scioperato e sono scesi in piazza in tutto il paese manifestando in decine di migliaia.
Uno sciopero che ha rimesso al centro il contrasto ai licenziamenti, la precarietà e la compressione di salari e diritti, la rivendicazione di spazi di agibilità sindacale e di riappropriazione degli strumenti del conflitto; in un momento in cui l’attenzione del paese è stata attatamente dirottata esclusivamente sui temi relativi al green pass, uno strumento che nei luoghi di lavoro è una inutile assurdità e si rivela invece essere un efficace strumento di distrazione di massa.
Il percorso che ci ha portato allo sciopero generale dell’11 ottobre dovrà quindi proseguire con tutti i sindacati conflittuali di base disponibili a continuare battersi sui temi al centro dello sciopero stesso.
SGB ha contribuito alla riuscita dello sciopero e della realizzazione delle manifestazioni in molte parti del paese: Emilia Romagna, Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio, Campania, Sicilia e Sardegna. Ha portato in piazza lavoratrici e lavoratori delle cooperative sociali, della logistica, dei trasporti del commercio del pubblico impiego della sanità della scuola.
Il percorso proseguirà con l’assemblea nazionale prevista a Roma il 24 ottobre c/o Csa Intifada Via di Casal Bruciato 15