Un sistema da cambiare
L’ennesimo servizio pubblico esternalizzato, questa volta quello di assistenza agli studenti (anche) delle scuole superiori con disabilità gravi e gravissime, che si traduce sistematicamente in super precariato, contratti di qualche mese e di poche ore settimanali.
E pagamenti inaffidabili. E’ il caso di Azione Sociale, azienda da tempo leader nel settore non solo a Caltanissetta, ma in gran parte della Sicilia: ultimo stipendio pagato, quello di settembre.
Una situazione gravissima, ma purtroppo una normale storia ordinaria di appalti pubblici ed esternalizzazioni.
Da allora, SGB ed i Lavoratori in una lunga serie di proteste, manifestazioni, sciopero, tavoli con il Prefetto ed il Libero Consorzio, Ente che organizza il servizio esternalizzato, con la richiesta di subentro e di pagamento degli stipendi ai Lavoratori direttamente da parte dell’ente pubblico.
Poi, un paio di settimane fa, l’accordo con Azione Sociale ed il Libero Consorzio (l’ex Provincia), ed oggi finalmente l’accredito degli stipendi da dicembre a marzo nei conti correnti dei Lavoratori.
C’è ancora molta strada da fare, in questa storia che è l’ennesima dimostrazione di un sistema da cambiare, di appalti e finanziamenti pubblici che creano profitti per pochi ma masse di lavoro precarissimo, con contratti della durata di pochissimi mesi, di 12 o 18 ore di lavoro settimanali invece delle 40 previste dal CCNL, che si interrompono nei mesi estivi, persino durante le festività natalizie o comunque quando lo studente si assenta per qualsiasi motivo. Una vergogna inguardabile, ancora più grave perché figlia di appalti, esternalizzazioni e finanziamenti pubblici e che per questo chiama in causa direttamente il Libero Consorzio e la Regione Sicilia, alla quale abbiamo già richiesto incontro. Pronti a tornare in piazza: non se ne può più!