Il decreto legge 18 ottobre 2023 n.145 RINNOVA L’INDENNITA’ UNA TANTUM di 550 euro PER I DIPENDENTI PART TIME CICLICO VERTICALE riferito ai CONTRATTI 2022
Il Bonus è un’indennità una tantum pari a 550 euro, che spetta ai lavoratori dipendenti di aziende private titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale con periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa e complessivamente non inferiori a sette settimane e non superiori a venti settimane.
Quindi l’indennità di 550 euro spetta a coloro che hanno un contratto part time ciclico verticale, cioè che la prestazione lavorativa avvenga solo alcuni giorni del mese oppure solo alcuni mesi dell’anno senza percepire stipendio (cosi detta sospensione), e che non abbiano altri contratti in essere, non siano percettori di Naspi (disoccupazione) o pensioni.
Il sussidio NON è AUTOMATICO, va fatta domanda tramite il nostro patronato o dal sito dell’INPS con il proprio spid dal 13 novembre al 15 dicembre 2023
Come annunciato dall’INPS, possono inviare la domanda in relazione al bonus 2022 anche i titolari di contratti part time orizzontale o misto che non l’hanno presentata lo scorso anno. In questo caso si invierà una domanda per l’agevolazione 2022 e una per il 2023. Chi ha già presentato la domanda per l’anno 2022, a prescindere dall’esito, potrà inviare quella relativa al 2023.
I documenti da presentare sono:
- codice fiscale
- documento d’identità ibanGli iscritti a SGB potranno inviarci la documentazione tramite mail e gli operatori del patronato provvederanno ad inviare la domanda sul sito inps. I non iscritti possono prendere appuntamento sia telefonicamente che tramite il nostro sito.Per SGB tale provvedimento , oltre ad essere incerto (approvazione ogni anno in bilancio e non strutturale) NON può essere sufficiente a dare reddito a tutti coloro che lavorano nei servizi pubblici in appalto come MENSE SCOLASTICHE, SERVIZI ALLA PERSONE, INCLUSIONE SCOLASTICA , servizi che vengono erogati tramite appalti che riguardano solo il periodo scolastico, lasciano fuori tutto il lavoro che in estate c’è ma viene dirottato su altri appalti o associazionismo, vedi centri estivi, soggiorni etc.Risulta necessario che gli appalti riguardanti i servizi scolastici siano comprensivi dei servizi estivi diversamente lo stato si dovrà far carico di una sorta di disoccupazione per occupati precari.
PER INFORMAZIONI E INVIO DOMANDE VIENI IN SGB
CAF E PATRONATOVIA D. ZAMPIERI 12/A – BOLOGNA
Tel: 051359801 Email: servizi.bologna@sindacatosgb.it
https://www.sindacatosgb.it/patronato
