ASU Sicilia. Mezzo Secolo da precari

Con l’approvazione all’Assemblea Regionale Siciliana  della norma che riguarda i lavoratori Asu si chiude in Sicilia, dopo quasi 25 anni, una brutta storia di precariato.  I lavoratori Asu, lavorano in enti e strutture, anche con incarichi di responsabilità, con solo un sussidio di 590 euro mensili.  Da anni la politica siciliana,ha utilizzato questi lavoratori come mero bacino elettorale. Dopo anni di impegno e dialogo serrato con le Istituzioni, SGB  è riuscita a portare a casa un significativo e importantissimo risultato. Finalmente gli Asu potranno sottoscrivere con gli enti utilizzatori contratti a tempo indeterminato, anche con rapporti di lavoro a tempo parziale. Si tratta di una giornata storica che mette la parola fine ad uno dei capitoli meno nobili della politica regionale siciliana. SGB da anni segue il destino professionale dei lavoratori Asu dislocati in varie Camere di Commercio, aziende sanitarie, uffici regionali ecc, dell’isola e oggi possiamo affermare che finalmente per questi lavoratori, si vede il traguardo di una vita e il riconoscimento di diritti acquisiti in tanti anni di lavoro. I 4.571 lavoratori rimasti nel bacino e distribuiti nelle nove Province possono finalmente tirare un sospiro di sollievo.SGB c’è!

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