Il Sindacato Generale di Base esprime solidarietà nei confronti del ferroviere e dirigente sindacale Luigi Puntoriero, licenziato dal gruppo Fs.
Motivo di questo ennesimo atto repressivo è la denuncia, presentata alle autorità competenti, circa lo stato di pericolo vigente all’interno di un cantiere di lavoro di RFI (società del gruppo fs, gestore dell’infrastruttura) presso la stazione ferroviaria di Paola, in provincia di Cosenza.
É con questi metodi che il gruppo FS intende dare risposta alla preoccupante crescita degli incidenti mortali all’interno dei cantieri di RFI!
Non ci stancheremo mai di denunciare le reali cause dell’allarmante crescita di incidenti, anche mortali, all’interno del gruppo Fs: tagli al personale, alla manutenzione, esternalizzazione di attività.
Il licenziamento di Luigi è solo l’ultimo di una lunga serie di atti repressivi ed intimidatori perpetrati dal managment delle ferrovie nei confronti di quei delegati che non piegano la testa e non accettano di anteporre alla sicurezza di esercizio gli utili di bilancio.
Bisogna farla finita con questi dirigenti aziendali e con i loro metodi repressivi.
Basta con la logica del mercato e del profitto a scapito della sicurezza all’interno del trasporto pubblico.
