BOLOGNA: MANIFESTAZIONE CONTRO GLI AUMENTI TARIFFARI DELLA GIUNTA LEPORE.

Due settimane fa il Sindaco Lepore ha annunciato alla stampa l’ aumento di oltre il 50% dei ticket bus e del 60% della sosta per automobili.

Ora a Bologna, città di circa 400.000 abitanti il ticket bus costa 2,30 euro, il più caro d’Italia e fra i più cari d’Europa.

La folle scelta della Giunta Lepore (pd-avs, m5s) è destinata ad aumentare ulteriormente un carovita che in questa città è in salita vertiginosa a causa dell’ over tourism voluto e continuamente incentivato da quella che è la peggiore giunta dal dopoguerra ad oggi in termini sociali e dalla presenza di una popolazione studentesca universitaria di oltre 70.000 fuori sede, in gran parte della media alta  borghesia e della speculazione che da sempre gravita intorno ad essa.

Il bilancio in attivo da decenni dell’ azienda per il trasporto pubblico non giustifica in alcun modo gli aumenti che porteranno nelle casse del comune oltre 17 milioni all’anno mentre il Governo Meloni taglia complessivamente al bilancio del comune di Bologna 23,5 milioni in tre anni e la Regione Emilia Romagna stanzierà 25 milioni in più rispetto al 2024 per il trasporto pubblico nel territorio regionale.

È evidente che ci troviamo di fronte ad un buco di bilancio nascosto in sede di presentazione dello stesso nel mese di dicembre e su cui si deve fare luce!

Del resto questa è una giunta talmente opaca che unica nella storia di Bologna ha secretato tutti gli accordi territoriali firmati con la cgil e le sue mosche cocchiere con i quali costruisce gran parte della propria propaganda ma che continua a rifiutarsi di rendere pubblici.

È facile immaginarsi che la cattiva gestione in gran parte dovuta alla creazione e al finanziamento con logiche clientelari di fondazioni inutili se non dannose, siano alla base del buco in bilancio.

Ora l’assessore al bilancio che finora è stata in silenzio a differenza del sindaco e della sua vice, renda noto cosa stia realmente accadendo!

Ieri diverse centinaia di lavoratori e cittadini sono scesi in piazza sotto la pioggia per protestare contro quello che consideriamo l’ avvio della stagione di austerity della Giunta Lepore, SGB con loro.

Continueremo nella mobilitazione chiedendo il ritiro di tutte le misure che colpiscono lavoratori e ceti popolari e la massima trasparenza sulla gestione della cosa pubblica.

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