presentato da Associazione Culturale e Professionale “Scuola e Società” in collaborazione con i sindacati di base del comparto scuola SGB e CUB SUR
Il 20 marzo 2024, dalle ore 9.00, Sala del Capitolo del complesso monumentale di San Domenico Maggiore a Napoli,
Il Convegno è destinato all’esame di problemi che travagliano la scuola italiana e, in particolare, il territorio partenopeo. Quale ruolo ha e quale dovrebbe avere la scuola pubblica nel contrasto alla povertà educativa e alla dispersione scolastica? In che modo la devianza minorile può essere evitata con una diversa presenza della scuola? L’ultimo periodo sembra muoversi tra i due opposti poli della prevenzione e della repressione e, in generale, per ciò che riguarda la politica scolastica, si oscilla tra meritocrazia e inclusione: la giornata si propone di analizzare la portata degli ultimi provvedimenti destinati alla scuola in difficoltà e di indicare limiti in cui non incorrere e prospettive positive all’interno delle quali muoversi.
Saranno presenti diversi esperti delle tematiche in esame per garantire un approccio multidisciplinare e non settoriale alla povertà educativa, alla dispersione scolastica e alla devianza minorile di cui saranno esaminate le principali cause socioeconomiche e le diffuse conseguenze sulla qualità della vita, soprattutto delle classi sociali più deboli. Interverranno, tra gli altri relatori, Maria Luisa Iavarone, docente di Pedagogia Sperimentale dell’Università Parthenope, recente autrice del libro “Ragazzi che sparano”, Giorgio Volpe, storico e ricercatore del dipartimento Studi Umanistici dell’Università Federico II di Napoli, Valerio Nitrato Izzo del dipartimento di Giurisprudenza della Federico II, esperto di politiche e disuguaglianze nella città contemporanea.
Il convegno è aperto alla partecipazione di tutti i lavoratori della scuola ma anche di genitori, studenti, dirigenti scolastici e di tutti i cittadini interessati all’approfondimento di questi temi.
Al personale docente sarà consegnato apposito materiale informativo e l’attestato di partecipazione.
Il presente comunicato vale anche come invito alla partecipazione.
Napoli, 18 marzo 2024