Verso uno sciopero nazionale di settore
Ci sembra il miglior giorno per annunciare insieme agli altri sindacati di base, l’indizione dello stato di agitazione, proprio in quel settore che si occupa di servizi al welfare esternalizzati, che impiega stragrande maggioranza di donne: le cooperative sociali.
Assistenza ai Bambini, agli anziani, ai disabili, strutture per i deboli della società, servizi scolastici tutti servizi pubblici che dovrebbero garantire socialmente alla donna di non farsi carico esclusivo del lavoro di cura familiare sono sempre più spesso dati in appalto alle cooperative sociali che impiegano il 90% di donne con un contratto povero accompagnato da una flessibilità sfrenata e da part time involontari.
Quindi quello che dovrebbe essere a livello sociale un passo avanti per le donne a causa di diversi fattori sia sociali, culturali che economici si è trasformato in una trappola per la classe di lavoratori poveri.
I movimenti di emancipazione femministi, soprattutto negli anni ’70/’80, sbagliando, hanno messo l’accetto sull’importanza del lavoro come principale elemento per permettere l’autodeterminazione delle donne e la trasformazione dell’organizzazione del lavoro, con il job act voluto dal PD, incentrato sulla flessibilità e la precarietà del lavoro hanno fatto ampiamente uso di questa manodopera femminile “disponibile” ad entrare nel mercato del lavoro salariato, prevalentemente attraverso la porta delle flessibilità e della precarietà del lavoro.
Su questo corto circuito si inserisce bene il lavoro nella cooperazione sociale che sfrutta l’esternalizzazione del lavoro di cura attribuito socialmente alle donne, sfruttando altre donne ( educatrici scolastiche, O.S. nelle RSA, ausiliarie nei nidi, e tanto altro).
E’ ORA DI DIRE BASTA! AL CONTRATTO DA FAME APPENA RINNOVATO, ALLE ESTERNALIZZAZIONI DEI SERVIZI, VOGLIAMO SERVIZI E LAVORATRICI PUBBLICI, VOGLIAMO MAGGIORI DIRITTI E SALARIO GARANTITO.
VENERDI 22 MARZO 2024 ORE 18.30 – ASSEMBLEA SINDACALE NAZIONALE ON LINE delle lavoratrici e lavoratori delle cooperative sociali VERSO UNO SCIOPERO NAZIONALE DI SETTORE.
Sindacato Generale di Base