A nche a Messina la protesta contro la cancellazione del reddito di cittadinanza.
Questa mattina decine di cittadini, insieme a SGB ed ai sindacati di base, hanno dato il via ad una protesta davanti alla sede dell’Inps contro l’ennesimo furto salariale, in questo caso ancora più odioso, dalle tasche di lavoratori, cittadini e disoccupati.
Tanti gli interventi che hanno raccontato il vissuto reale e le conseguenze concrete di quello che è solo l’ultimo scippo salariale e di condizioni, in ordine di tempo, dopo 40 anni di politiche e governi che hanno impoverito tutti i lavoratori e creato masse di disoccupazione intollerabili, col consenso e la compiacenza di Cgil & c.
C’è bisogno non solo di una misura generale per il salario per tutti, ma anche del diritto al lavoro per tutti e quindi di diminuire gli orari di lavoro a parità di salario, misura necessaria quando c’è sempre meno bisogno del lavoro dell’uomo per non dar vita a masse di disoccupazione ogni giorno maggiori, come sta avvenendo con le politiche in corso.
Reddito di cittadinanza, aumento dei salari contro l’impoverimento generale, adeguamento automatico dei salari a difesa di un’inflazione fuori controllo ed ancora una volta sulla pelle dei lavoratori, contro la guerra e l’aumento delle spese militari per cui i soldi, invece, ci sono sempre.
Tutti i motivi e le necessità concrete da rivendicare e costruire, per cui SGB ed i sindacati di base sono in mobilitazione in tutto il Paese e proclamato lo
SCIOPERO GENERALE 20 OTTOBRE
