ASSEMBLEA NAZIONALE ORGANIZZATIVA

CONCLUSA ASSEMBLEA ORGANIZZATIVA NAZIONALE SGB

Come abbiamo scritto nel documento preparatorio l’assemblea organizzativa nazionale è stata la parte conclusiva di un percorso di verifica organizzativa e politica interna ed allo stesso tempo momento di elaborazione progettuale e di ridefinizione delle funzioni che una organizzazione come la nostra può svolgere in questa fase. Un percorso che ha avuto inizio con le assemblee regionali i cui delegati si sono recati a Sasso Marconi per la tre giorni dell’assemblea, aperta con una relazione che ha avviato il confronto generale a cui sono seguite le riunioni dei quattro gruppi di lavoro in cui si sono suddivisi le delegate ed i delegati: pubblico impiego, lavoro privato, servizi, regolamento interno.

Le conclusioni dei gruppi di lavoro sono stati relazionati all’assemblea plenaria nella quale è proseguita la discussione che complessivamente ha visto circa quaranta interventi.

Facendo sintesi di questo fondamentale contributo di analisi e di proposta si è giunti all’approvazione quasi unanime (2 soli voti contrari) del nuovo regolamento, del nuovo direttivo nazionale (un solo astenuto) e della mozione finale (unanimità). 

MOZIONE FINALE ASSEMBLEA ORGANIZZATIVA NAZIONALE SGB 12 MARZO 2023

L’assemblea nazionale organizzativa delle delegate e dei delegati di SGB, provenienti dalle varie regioni del Paese, ha concluso la tre giorni svoltasi a Sasso Marconi (Bo), rinnovando il progetto sindacale nella indicazione della prospettiva politico/organizzativa e nella soggettività in grado di farla vivere al meglio.

La politica sindacale esprime la necessità di proseguire aggiornandole le relazioni con tutti gli altri sindacati conflittuali e di base con cui abbiamo condiviso l’importante ed ancora attuale piattaforma rivendicativa e di lotta dello sciopero generale nazionale del 2 dicembre. 

Consapevoli che è necessario dare vita ad una soggettività conflittuale e di classe in grado di riempire quello spazio d’azione sguarnito dal sindacalismo concertativo, è disponibile al confronto con tutte le soggettività che su questo terreno siano disponibili.

Convinti che i nuovi strumenti organizzativi e di lotta , a partire dal nuovo direttivo nazionale che ci siamo collettivamente dati, siano un primo importante salto di qualità interno, questi saranno impegnati quotidianamente nel tentativo di costruire le condizioni perché nel nostro paese  vi sia una risposta di classe e di massa contro le politiche di guerra, economiche, sociali e repressive del conflitto che stanno impoverendo sempre più le lavoratrici, i lavoratori ed i settori popolari in genere.

Diversi sono gli ulteriori elementi organizzativi che si aggiungono a quelli già definiti nell’ambito dei gruppi di lavoro tenutisi nella giornata di sabato, su cui il direttivo nazionale SGB e tutti gli ambiti organizzativi territoriali sono fin da ora impegnati. Ad esempio: la costruzione di processi formativi sul piano teorico e sul piano pratico, la definizione di una migliore capacità comunicativa esterna come quella interna, la ripresa di relazioni internazionali con sindacati ed organizzazioni conflittuali e di classe ed altri ancora

Orgogliosi di avere condiviso in queste tre giornate una capacità di elaborazione collettiva che ha definito una chiara agenda di lavoro, questa non ci spaventa perché abbiamo la consapevolezza che insieme siamo tutto.

Al lavoro e alla lotta!  


Sabato 4 Febbraio 2023
Assemblea organizzativa SGB in Sicilia

In una condizione dilagante di precarietà, lavoro nero, appalti sottopagati, contratti con orario e salario ridotto, disoccupazione e povertà, le delegate ed i delegati di SGB, presenti in tutte le province della regione, lavorano e si organizzino per essere sempre più punto di riferimento e di organizzazione di quel conflitto che qui più che altrove è necessario come l’aria che respiriamo.

L’assemblea organizzativa siciliana ha rappresentato l’avvio di un progetto che dia continuità alle decine di vertenze e di lotte portate avanti in questi due anni e che ci vedono protagonisti anche in questi giorni. Un progetto teso a rafforzare e stabilizzare la nostra presenza territoriale  con sedi e servizi utili al sindacato e ai lavoratori. 

A conclusione degli interventi è stato eletto un nuovo direttivo regionale e i rappresentanti siciliani all’assemblea organizzativa nazionale che si terrà a Sasso Marconi il 10-11-12 marzo prossimo


Martedi 7 Febbraio 2023
Assemblea organizzativa SGB SARDEGNA

 Le delegate ed i delegati e iscritti di SGB della regione Sardegna si sono riuniti a Cagliari, in una sala della provincia, ente che ci vede presenti in modo consistente e propositivo.

 Dopo il saluto del direttore dell’ente ospitante,che ha voluto riconoscere l’impegno del nostro sindacato a migliorare le condizioni dei lavoratori,   si è aperto l’assemblea con l’intervento del coordinatore regionale SGB sulle lotte sindacali nei servizi pubblici e negli appalti di questa regione. Lotte che hanno ridato fiducia a tanti lavoratori, non ultimi quelli nella graduatorie della regione Sardegna, che proprio nelle scorse settimane hanno ottenutolo sblocco delle assunzioni per 1000 lavoratori .

 L’assemblea organizzativa sarda,  ha rappresentato la contimuità di un progetto avviato prima della pandemia e che oggi si ripropone di andare avanti anche attraverso l’apertura di una nuova sede a Cagliari, oggi a Quartu sant’Elena, con l’avvio di servizi di caf e patronato. 

Nell’assemblea in particolare si sono fatte valutazioni sulla necessità di un sindacato di lotta come SGB nel territorio e quella di mettere sul campo organizattivo di SGB tutte le competenze a disposizione di delegati e iscritti, oltre che alla necesssaria solidarietà e militanza tra lavoratori e settori.

Un progetto quindi teso a rafforzare e stabilizzare la nostra presenza territoriale.

A conclusione degli interventi è stato ribadito l’importanza che 2 rappresentanti del coordinamernto sardo siano presenti all’assemblea organizzativa nazionale che si terrà a Sasso Marconi il 10-11-12 marzo prossimo 


Milano – Assemblea organizzativa di SGB Lombardia 

Lavoratrici e lavoratori della sanità pubblica, della logistica, dei trasporti e pensionati hanno preso parola sui temi di carattere politico ed organizzativo.

Al centro la necessità della lotta di classe in contrapposizione alla politica della concertazione e dei suoi effetti nefasti.

Un contributo importante anche per l’assemblea organizzativa nazionale che si terrà a Sasso Marconi dal 10 al 12. 

Fare sintesi delle diverse collocazioni lavorative e contrattuali è il presupposto di nascita del neo eletto direttivo SGB che si è già messo al lavoro per portare a compimento il progetto di rafforzamento dei servizi SGB.

Eletti infine i delegati all’assemblea nazionale del 10.11.12 marzo a Sasso Marconi , Bologna


11 febbraio 2023
NAPOLI – ASSEMBLEA ORGANIZZATIVA REGIONE CAMPANIA

Sabato 11 febbraio si è svolta l’assemblea regionale organizzativa della Campania.

Si è svolta nella nuova sede a Napoli inaugurata qualche settimana fa e che entrerà a funzionare a pieno regime dal 1 Marzo prossimo.

Tanti gli interventi dei delegati dei vari settori lavorativi  già attivi e combattivi in SGB Campania, in particolare quelli degli appalti ASL 1 e ASL 2 che stanno lottando per il mantenimento del loro contratto , contro quelle aziende che violando il capitolato di gara, hanno messo in atto un licenziamento collettivo: più di 700 lavoratori che sono stati costretti ad accettare un contratto di solidarietà sotto minacce delle tre aziende.

Una condizione, quella dei lavoratori in Campania, che sfida non solo i contratti da fame che ormai imperversano in tutta la penisola sui lavoratori degli appalti dei servizi pubblici ma anche e sopratutto i soppruisi e le illegalità di aziende evidentemente intoccabili.

Per affrontare con maggior forza e allargare l’intervento sindacale è necessario organizzarsi, fare gruppo e con questi propositi che si sono discussi i futuri progetti di lavoro sindacale e sociali, con particolare attenzione a sportelli e servizi sindacali che rispondano alle esigenze di tutela del lavoro, di tutela dei diritti come migranti, disoccupati e pensionati, le attività di servizi Caf e Patronato, uno sportello legale .

 Forte è stata la denuncia dei delegati sulle ‘abitudini’ illegali diffuse a cui i cittadini campani sono costretti a sottostare, per avere la pensione o il reddito di cittadinanza .. Versare il 50% degli eventuali arretrati a colui che ti svolge la pratica, con l’idea di fare la differenza come SGB svolgendo servizi senza il ‘pizzo’.

 Eletto, in fine il nuovo direttivo e esecutivo della Campania, e la delegazione che parteciperà all’assemblea Nazionale organizzativa il 10, 11, 12 Marzo a Sasso Marconi , Bologna


13 febbraio 2023
VENEZIA – ASSEMBLEA organizzatIVA REGIONE VENETO

In una sala pubblica a Venezia lunedì 13 Febbraio si sono riuniti iscritti e delegati SGB per discutere del contesto sociale ed economico allo scopo di condividere la funzione del nostro sindacato che deve rimanere combattivo e consolidare la propria organizzazione .

L’intervento sindacale di SGB Veneto è caratterizzato da una forte presenza di lavoratori e lavoratrici delle aziende di trasporto pubblico locale, dalle lotte degli ultimi anni, per aumentare i loro salari tagliati con lo stralcio del contratto integrativo durante la pandemia dal Comune di Venezia. 

Importante l’intervento della nuova delegata RSU  che, non solo porta il contributo delle lavoratrici in un contesto dominato dalla presenza maschile, ma anche perché pone al centro alcune battaglie di dignità, come quella sulla disponibilità di servizi igienici ai copolinea, una grave mancanza che costringe autiste e autisti all’odiosa pratica della ricerca di un bar che permetta loro di utilizzare i servizi igienici, abbandonando i mezzi spesso anche con a bordo gli utenti. Un problema di dignità e sicurezza su cui si aprirà una campagna specifica.

Si è poi tornati ad una valutazione generale sulla funzione del nostro sindacato, diversa da quella concertativa di altri sindacati, della necessità di implementare le iscrizioni facendo capire ai lavoratori che non è sufficiente appoggiare le lotte di SGB , ma è necessario praticarle e aderire al sindacato per dare più forza all’unico sindacato conflittuale.

Si ripropone con forza la necessità di organizzarsi maggiormente, dedicando persone, tempo e denaro a progetti specifici per raggiungere lavoratori e lavoratrici  di altri settori lavorativi, ad oggi si prevede un interessante intervento con i tanti lavoratori degli alberghi di Venezia.

Infine  l’assemblea vota favorevolmente il progetto presentato dall’esecutivo regionale, che prevede l’avvio di servizi in modo più continuativo, sportelli di caf/patronato, pratiche per immigrati, pensionati e disoccupati e giorni di apertura, persone ben precisi. Non è mancato l’intervento di un delegato dei trasporti in merito alla ricerca di un’assicurazione specifica per gli autisti iscritti a SGB.

Si conclude con un brindisi e con il voto della delegazione veneta all’assemblea organizzativa nazionale del 10, 11, 12 Marzo a Sasso Marconi , Bologna.


18 febbraio 2023
BOLOGNA – ASSEMBLEA ORGANIZZATIVA REGIONE EMILIA ROMAGNA

Sabato 18 Febbraio si è svolta la ottava assemblea regionale organizzativa di SGB, quella dell’Emilia Romagna.

L’assemblea, partecipata quantitativamente e qualitativamente,  ha visto oltre 100 delegati RSU e RSA di molti settori pubblici e privati avvicendarsi in interventi che sono entrati nel merito del lungo documento presentato dall’esecutivo regionale. Una discussione complessa mirata ad inquadrare la funzione che SGB può e deve avere nell’attuale contesto di economia di guerra.

Gli interventi dei delegati dei vari settori e responsabili delle federazioni cittadine in cui siamo presenti ( Bologna, Ravenna, Reggio Emilia, Parma),  dai trasporti alle coop sociali, dal Comune di Bologna agli enti regionali, dalle partecipate alle aziende di logistica e metalmeccanica, sono stati tutti importanti perché nel descrivere le proprie peculiarietà le hanno inserite nel contesto del cosiddetto ‘Modello Emiliano’ facendo in modo che tutta l’assemblea avesse un quadro delle situazioni e delle necessità.

Inevitabile non riflettere anche sull’unità d’azione con gli altri sindacati di base che a livello territoriale ci vedono scendere in piazza insieme nelle scadenze di sciopero nazionale o di rivendicazioni sociali, ma non sempre a livello aziendale, dove la competizione e il diverso modo di agire sul campo a volte ci divide .

Rimannendo sui rapporti sindacali non abbiamo potuto fare a meno di parlare dei sindacati cgil cisl che di fatto in questo territorio più che in altri ci attaccano ferocemente in quanto impauriti della crisi del modello consociativo che esprimono.

Gli attacchi sfociano in una pratica di vero e proprio fascismo sindacale che ha come unico motivo chiudervi ogni spazio di agibilità sindacale e di partecipazione democratica ai lavoratori.

Non ci siamo nascoste le difficoltà e condiviso dei percorsi formativi per fornire gli strumenti necessari ai militanti sindacali per superarli insieme.

 Ci siamo immaginati il rafforzamento dell’organizzazione tramite alcuni coordinamenti di delegati su alcuni settori strategici,  un sistema di servizi per il.sindacato e fra le altre cose  la nascita di un progetto dei pensionati

Abbiamo concluso con l’idea di migliorare la comunicazione esterna e lanciare una campagna permanente di adesione a SGB, eleggendo il nuovo direttivo che vede entrare molti nuovi e giovani RSU e RSA.

Infine è stato eletta la delegazione che parteciperà all’assemblea organizzativa nazionale del prossimo 10, 11, 12 Marzo a Sasso Marconi – Bologna


Venerdi 24 febbraio 2023
assemblea organizzativa SGB ROMA

Si sono riuniti i delegati di SGB presenti nel Comune di Roma nei vari settori dell’amministrazione capitolina.

 Affrontate le problematiche generali del mondo del lavoro, la sfiducia che spesso regna tra lavoratori a causa delle esperienze negative nei sindacati concertativi , i punti di forza da cui partire per rafforzare la presenza di SGB in quel territorio.

 Molte le nuove disponibilità  per rilanciare il lavoro sindacale all’interno dei servizi comunali,  per conquistare diritti e soprattutto la fiducia dei lavoratori e lavoratrici.

 Sarà un obiettivo la  riapertura della sede in via Collazia 23, sede aperta poco prima della pandemia e che a causa delle restrizioni non ha potuto  avviarsi  in modo compiuto.

 Si è poi votata la delegazione che parteciperà all’ Assemblea organizzativa nazionale il 10, 11 e 12 Marzo.

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