Si è costituita la struttura sindacale S.G.B. all’interno dell’appalto di pulizie e sanificazioni dell’Università napoletana “Parthenope”, che ha sedi distaccate in tutta la città.
Ciò avviene sulla base della volontà e delle esigenze di lavoratori che stanno verificando sulla loro pelle una esperienza di lavoro resa ancora più dura dalla gestione della società appaltatrice GSI.
Tale società, tristemente nota ai lavoratori degli appalti di pulizie dell’ ASL di Caserta, si connota per una pratica estesa di trasferimenti, ricollocazioni, distribuzione discriminatorie delle risorse, demansionamenti, tutti realizzati senza definizione di alcun criterio e fuori da ogni contrattazione o anche semplice informazione alle Organizzazioni dei lavoratori.
Il S.G.B., dopo un confronto teso ed inconcludente con la proprietà, ha provveduto a proclamare lo STATO DI AGITAZIONE dei lavoratori, attivando allo stesso tempo una interlocuzione con la stazione appaltante, resa informata della nuova, grave situazione che si è determinata nell’appalto.
Non è, infatti, neppure consono ad una Università prestigiosa come la Parthenope vedere i propri delicati servizi di igiene affidati, senza un sufficiente controllo, ad aziende che già hanno avuto modo di far parlare di sé, addirittura tramite la stampa e le televisioni regionali.
Il nostro S.G.B., a Napoli come nel Casertano, non ha alcuna intenzione di abbandonare i lavoratori a queste forme di sfruttamento e, anche grazie alla solidarietà espressa dagli studenti, sta organizzando momenti pubblici di protesta, che saranno adeguatamente resi pubblici.
