NON PAGHEREMO NOI LE VOSTRE GUERRE
I FERROVIERI SCIOPERANO :
PERSONALE MOBILE dalle 21.00 del 19 Maggio
alle 21.00 del 20 Maggio
PERSONALE MANUTENZIONE, IMPIANTI FISSI, UFFICI
Per l’intera Giornata del 20 Maggio
Il 20 Maggio 2022 il sindacalismo di base e conflittuale ha proclamato uno sciopero generale nazionale di 24 ore, contro il militarismo del Governo italiano, che invia armi nel conflitto ucraino mentre continua a chiederci lacrime e sangue per sostenere una guerra che noi detestiamo.
Nella guerra in Ucraina come nelle altre decine di guerre sanguinarie e dimenticate nel mondo, si fronteggiano opposti imperialismi nel nome del profitto e della speculazione, sulla testa e sul sangue dei popoli.
I sindacati confederali e concertativi, gli stessi che hanno appena firmato l’ennesimo contratto bidone per i ferrovieri, vi diranno che non serve scioperare contro la guerra, né per i diritti dei popoli ma che dobbiamo fare i nostri interessi, salvo poi curare solo i propri interessi e quelli delle proprie strutture sindacali, in barba ai diritti di lavoratrici e lavoratori.
Intanto i prezzi dei beni di prima necessità stanno schizzando in alto, senza il paracadute della scala mobile, meccanismo che avrebbe garantito l’adeguamento dei salari alla inflazione e che, esattamente 30 anni fa, Cgil, Cisl e Uil, hanno cancellato con una firma disgraziata; e senza nemmeno alcun intervento nei rinnovi Ccnl, dove gli aumenti salariali non coprono neanche gli arretrati dovuti.
Con salari e pensioni da fame, età pensionabile oltre la vita media dei lavoratori, disoccupazione dilagante, sfruttamento, precarietà, licenziamenti di massa, strage di morti sul lavoro, servizi essenziali come sanità, scuola e trasporti, inadeguati e insufficienti, diritto alla casa e al dissenso calpestati… il Governo dei padroni fa la guerra anche alla classe operaia!
FS è proprietà del Governo italiano, per questo il nostro sciopero deve urlare forte che rifiutiamo di pagare i costi di una guerra che deve finire adesso, con il dialogo e con la diplomazia:
Le armi non fanno la pace, le armi aumentano morte e dolore.
Sosteniamo il diritto alla libertà e alla autodeterminazione dei popoli e condanniamo ogni deriva nazionalista, ogni aggressione e invasione militare, ogni espansionismo imperialista!!